Arco dei Gigli
L’Arco dei Gigli, più comunemente conosciuto come Porta Sole, è una delle antiche porte della cinta muraria che circondava Perugia. Punto più alto della città arriva all’altitudine massima, 493 m. dal quale si può ammirare uno spettacolare panorama non solo sui perugini Borgo Sant’Angelo e Borgo Sant’Antonio, ma anche su Assisi e su parte della Valle Umbra: proprio questo belvedere è infatti oggi chiamato Porta Sole. La Porta Sole è citata nel Canto XI del Paradiso di Dante Alighieri:
«Intra Tupino e l’acqua che discende
del colle eletto dal Beato Ubaldo
fertile costa d’alto monte pende
onde Perugia sente freddo e caldo
da Porta Sole, e di rietro le piange
per grave giogo Nocera con Gualdo.»
Arch of the Gigli
The Arco dei Gigli (the Arch of the Lilies), more commonly known as the Porta Sole Arch, is one of the ancient gates of the walls that surrounded Perugia. The Porta Sole neighborhood is the highest point of the city and it reaches the maximum altitude of 493 m. From there you can admire a spectacular panorama not only of the Perugian neighborhoods Borgo Sant’Angelo and Borgo Sant’Antonio, but also of Assisi and part of the Umbrian Valley: this panoramic point is in fact today called Porta Sole. Porta Sole is mentioned in Canto XI of Dante Alighieri’s Paradise:
«Between Tupino and the stream that falls
Down from the hill elect of blessed Ubald,
A fertile slope of lofty mountain hangs,
From which Perugia feels the cold and heat
Through Porta Sole, and behind it weep
Gualdo and Nocera their grievous yoke»
(Henry Wadsworth Longfellow, 1867)